giovedì 24 giugno 2010

PRESIDIO CONTRO LA MEGA CENTRALE IDROELETTRICA DI CAMOLINO-BUSCHE




Giovedì 1 luglio presso il centro civico di Sospirolo (BL) alle ore 20,30 si terrà la presentazione del progetto di un nuovo mega impianto idroelettrico voluto da una società mista composta al 51% da ENEL e al 49% da En&En (cordata di imprenditori e industriali bellunesi). Si tratta di un progetto che interesserà i comuni di Sospirolo, San Gregorio, Santa Giustina e Cesiomaggiore. Sono previsti 11 Km di condotta in galleria di 5,10 metri di diametro (anche con transiti vicini a centri abitati) fino a 100 metri di profondità con inghiottitoi e finestre realizzate anche con esplosioni,una vasca di carico di 2000 mq e di 8,30 metri di profondità;portate derivate di 50 mc/s, l’acqua del fiume Mis intubata e restituita a Salmenega (l’energia elettrica messa in rete con un elettrodotto ed una centrale costruita in campagna a Zaetta). Per realizzare l’opera si caveranno 400.000 metri cubi di materiale trasportati in aree di stoccaggio da definire e all'impianto ghiaie di Busche.

Siamo di fronte all’ennesimo tentativo da parte di pochi speculatori di mercificare la poca acqua rimasta nei nostri fiumi.

Un eco-mostro, un ennesimo attacco alla dignità del nostro territorio!

Questi “nuovi” predoni dell’acqua sostengono che la centrale coprirà quasi totalmente il fabbisogno energetico della provincia di Belluno, ma si dimenticano di ricordare che nel nostro territorio produciamo già più energia di quanta la popolazione ne consuma e che il bacino idrico della Piave è attualmente il più artificializzato d’Europa con il 90% delle sue acque già utilizzato per scopi idroelettrici e irrigui.

I nostri fiumi hanno già dato! Adesso basta!

Per questo, saremo presenti all’incontro con un presidio a partire dalle ore 20, per ricordare la contrarietà di migliaia di cittadini bellunesi che hanno firmato una petizione nel quale veniva richiesta una moratoria alla realizzazione di nuovi impianti idroelettrici nel nostro territorio.

Contro coloro che vogliono svendere la nostra terra!

Basta speculazioni sui nostri fiumi!

Non mancare!